E siamo giunti alla conclusione. E' arrivato il momento di rendere il giusto omaggio ai vincitori, con un'autociucciata che nemmeno D'Annunzio... I Toki On Fire vanno in vacanza con la consapevolezza di aver fatto una grande impresa, con una squadra solida ma non irresistibile e soprattutto colpita da infortuni molto fastidiosi, uno su tutti quello della stella della squadra, Pato. Naturalmente il nome non verrà più usato e sarà consegnato alla leggenda della Fantacalcio Association.
TOKI ON FIRE. Era il 6 gennaio 2010 quando, al termine dell'asta, ho guardato i miei uomini e mi sono detto che sarebbe stato un miracolo arrivare a punti. E un po' tutti l'hanno pensato. Le prime due giornate hanno dato ragione a questo pronostico, anche a causa dei tantissimi infortuni, specialmente in attacco (Lavezzi, Trezeguet, Pato, Cassano). Alcune provvidenziali operazioni di mercato hanno consentito di salvare almeno gli 11 iniziali. Dopo le prime sconfitte, però, la squadra ha trovato una sua formula, quel 4-3-3 che è stato lo schema di riferimento del team praticamente sempre. La difesa ha dato prova di forza e solidità durante l'intero girone, il centrocampo, pur non irresistibile, ha fornito buone prestazioni e qualche gol, e l'attacco ha preso a segnare con continuità. Finchè non è esploso Miccoli, fortemente inseguito sin dal girone d'andata. Il Romario del Salento è stato un fantastico trascinatore, Pato ha giocato poco ma segnato in proporzione tanto, Cassano quando è tornato ha dato vita alla coppia magica di pugliesi che solo Lippi non ama. Così, Julio Cesar, Juan e Thiago Silva (la coppia centrale migliore della lega), De Rossi, Miccoli e Cassano sono stati la spina dorsale di una squadra non bella e spettacolare, ma davvero solida e arcigna, difficile da battere per tutti. Mattoncino dopo mattoncino, Fab ha costruito la sua vittoria, accumulando vantaggio prezioso ed evitando brutte sorprese finali. I Toki On Fire potevano sbagliare una partita, ma mai due di fila, e così ci si ritrova a festeggiare un successo insperato e per questo ancora più bello. Unico rimpianto: il mancato acquisto di Maxi Lopez, obiettivo principale al mercato. Questa squadra va in pensione gloriosamente e con il secondo punteggio più alto della storia. What else? VOTO: 9
May 25, 2010
May 24, 2010
TEMPO DI BILANCI #5
Arriva il momento di scrivere due righe sul mio grande rivale in questo girone, colui che fino all'ultimo ha conteso la mia leadership. Come ho già detto, è stato un piacere rivaleggiare con lui ed è stato un piacere ancora più grande battere non solo lui, ma anche la sua inimitabile spocchia, ancora più fastidiosa perchè artificiosamente celata dietro un improbabile atteggiamento umile, ai limiti dell'INCREDIBILITA'. La sfida si rinnova in vista del prossimo anno...
LOS INGEGNEROS. Il secondo posto, ottenuto con largo anticipo, è un risultato ottimo e conferma l'abilità di un tecnico che raramente sbaglia e che, dati alla mano, ha ottenuto finora i risultati migliori nella storia della FA. Il campionato della squadra di Filus è stato tutto sommato regolare, da inseguitore più pericoloso che ha messo paura alla capolista fino all'ultimo atto. Gli Ingegneri hanno, a ben vedere, pagato un periodo nero verso la metà del girone, in cui hanno accumulato pochissimi punti, rischiando addirittura di perdere il secondo posto. Poi, le ultime partite sono state una cavalcata trionfale, grazie ad un attacco grandioso, con Milito (22), Pazzini (19) e Maxi Lopez in forma strepitosa. Più volte sono andati in gol tutti e tre insieme e senza dubbio è stato questo il miglior attacco del girone. Per costruire un attacco cosi, però, servivano dei sacrifici in difesa, e proprio li è mancato qualcosa, specialmente nella prima parte del girone. Portieri non all'altezza e difensori svagati hanno fatto perdere qualche decisivo punto alla squadra. Filus può essere comunque soddisfatto, perchè è arrivato un prezioso secondo posto e perchè anche le sue mosse hanno permesso di raggiungerlo. Da rimarcare anche il coraggio nel cambiare molto in fase di mercato, nonostante la situazione di classifica non fosse poi così insoddisfacente. Il rimpianto: aver puntato su un Diego evanescente ai limiti della ridicolaggine, così come tutta la Juve dopotutto. VOTO: 8-
LOS INGEGNEROS. Il secondo posto, ottenuto con largo anticipo, è un risultato ottimo e conferma l'abilità di un tecnico che raramente sbaglia e che, dati alla mano, ha ottenuto finora i risultati migliori nella storia della FA. Il campionato della squadra di Filus è stato tutto sommato regolare, da inseguitore più pericoloso che ha messo paura alla capolista fino all'ultimo atto. Gli Ingegneri hanno, a ben vedere, pagato un periodo nero verso la metà del girone, in cui hanno accumulato pochissimi punti, rischiando addirittura di perdere il secondo posto. Poi, le ultime partite sono state una cavalcata trionfale, grazie ad un attacco grandioso, con Milito (22), Pazzini (19) e Maxi Lopez in forma strepitosa. Più volte sono andati in gol tutti e tre insieme e senza dubbio è stato questo il miglior attacco del girone. Per costruire un attacco cosi, però, servivano dei sacrifici in difesa, e proprio li è mancato qualcosa, specialmente nella prima parte del girone. Portieri non all'altezza e difensori svagati hanno fatto perdere qualche decisivo punto alla squadra. Filus può essere comunque soddisfatto, perchè è arrivato un prezioso secondo posto e perchè anche le sue mosse hanno permesso di raggiungerlo. Da rimarcare anche il coraggio nel cambiare molto in fase di mercato, nonostante la situazione di classifica non fosse poi così insoddisfacente. Il rimpianto: aver puntato su un Diego evanescente ai limiti della ridicolaggine, così come tutta la Juve dopotutto. VOTO: 8-
May 23, 2010
TEMPO DI BILANCI #4
Con un giorno di ritardo e ancora sotto choc per quello che è successo ieri sera a Madrid, pubblico la quarta parte della rubrica che tanto sta facendo discutere, dedicata oggi non a caso allo spagnolo Fabbra. Intanto, un grazie all'onesto e puntuale Braun, che ieri ha gentilmente pagato una parte del conto del mio shopping! Chapeau!
DEFENSA FC. Scrivendo durante l'anno la mia rubrica settimanale, ad un certo punto non sapevo più cosa scrivere parlando della squadra di Fabbra, ferma a lottare tristemente per l’ultimo posto. Sembrava che il buon compare spagnolo fosse avviato inesorabilmente verso l’ennesima cocente delusione, quando qualcosa è scattato. E da lì le cose sono cambiate. Sulla carta la squadra era ottima, una delle migliori del lotto dopo l’asta iniziale. Difesa d’acciaio, centrocampo un po’ carente ma attacco ben strutturato, con le scommesse Toni e Floccari ed il riconfermato Cavani. Il girone della Defensa è stato, quindi, a due facce. Nettamente insufficiente all’inizio, con la squadra spenta ed inconcludente; gagliardo ed aggressivo alla fine, con l’abbonamento al punteggio di 11 ogni settimana. Sembrava che fosse prenotato per la squadra di Fabbra quell’11 settimanale! Così, la risalita in classifica è stata lenta ma inesorabile. Da sesto a quinto, poi quarto dopo il definitivo crollo dell’Orlandia, e via a riprendere i Vogels. Il sorpasso è arrivato nel modo più spettacolare possibile, dopo uno scontro diretto vinto alla grande proprio all’ultima giornata. E così si può festeggiare davvero per lo scampato pericolo di un’altra stagione sottotono. Tra i punti di forza ci sono di certo Sirigu e la solida difesa (che non ha però segnato quanto era lecito attendersi), così come Cambiasso e il grande acquisto Pastore, autore di un finale strepitoso che lo ha portato ai mondiali, e anche Cavani, attaccante un po’ discontinuo ma di grande talento. Il rimpianto: aver dato fiducia a vecchietti come Doni, Lucarelli e Del Piero, che hanno forse giocato il peggior campionato della loro lunga carriera. Questi debiti di riconoscenza sono costati tanti punti preziosi ahimè. VOTO: 7 (premio alla rincorsa esaltante).
domani: Los Ingegneros
DEFENSA FC. Scrivendo durante l'anno la mia rubrica settimanale, ad un certo punto non sapevo più cosa scrivere parlando della squadra di Fabbra, ferma a lottare tristemente per l’ultimo posto. Sembrava che il buon compare spagnolo fosse avviato inesorabilmente verso l’ennesima cocente delusione, quando qualcosa è scattato. E da lì le cose sono cambiate. Sulla carta la squadra era ottima, una delle migliori del lotto dopo l’asta iniziale. Difesa d’acciaio, centrocampo un po’ carente ma attacco ben strutturato, con le scommesse Toni e Floccari ed il riconfermato Cavani. Il girone della Defensa è stato, quindi, a due facce. Nettamente insufficiente all’inizio, con la squadra spenta ed inconcludente; gagliardo ed aggressivo alla fine, con l’abbonamento al punteggio di 11 ogni settimana. Sembrava che fosse prenotato per la squadra di Fabbra quell’11 settimanale! Così, la risalita in classifica è stata lenta ma inesorabile. Da sesto a quinto, poi quarto dopo il definitivo crollo dell’Orlandia, e via a riprendere i Vogels. Il sorpasso è arrivato nel modo più spettacolare possibile, dopo uno scontro diretto vinto alla grande proprio all’ultima giornata. E così si può festeggiare davvero per lo scampato pericolo di un’altra stagione sottotono. Tra i punti di forza ci sono di certo Sirigu e la solida difesa (che non ha però segnato quanto era lecito attendersi), così come Cambiasso e il grande acquisto Pastore, autore di un finale strepitoso che lo ha portato ai mondiali, e anche Cavani, attaccante un po’ discontinuo ma di grande talento. Il rimpianto: aver dato fiducia a vecchietti come Doni, Lucarelli e Del Piero, che hanno forse giocato il peggior campionato della loro lunga carriera. Questi debiti di riconoscenza sono costati tanti punti preziosi ahimè. VOTO: 7 (premio alla rincorsa esaltante).
domani: Los Ingegneros
May 21, 2010
TEMPO DI BILANCI #3
Con i Vogel in Brand iniziano finalmente le sufficienze nei voti per questa esaltante stagione. Che sia stata la prepotenza mostrata nel copiare il nome di un collega a togliere al buon Braun la soddisfazione di un terzo posto lungamente difeso e sfuggito proprio sul filo di lana??? Mah, tutto è possibile nella nostra amata lega...
VÖGEL IN BRAND. Questo quarto posto ha sorpreso un po’ tutti. La domanda è questa: come può una squadra che ha il capocannoniere, Eto’o, Maicon e Riise arrivare soltanto quarta? Questo però è successo, e bisogna analizzare le cause della sconfitta. Una su tutte: non aver rinnovato la squadra in sede di mercato, quando qualcosa doveva essere cambiato, causa stanchezza di giocatori che avevano fino a quel momento dato tanto. Gente come Mesto, Stankovic, Camoranesi, Beckham (infortunato) è praticamente sparita dalla metà del girone, e a quel punto era difficile trovare delle alternative. Come testimonia il Top Score conquistato con grandissima autorità, nonché le tante vittorie settimanali accumulate, la squadra di Braun è andata avanti a folate. Si è passati da successi con punteggi strabilianti a debacle difficili da comprendere, il tutto da una giornata all’altra. E questo andamento irregolare ha caratterizzato un po’ tutto il campionato dei Vögel. Se vogliamo addentrarci nella psicologia spicciola, rispecchiando l’andamento dell’umore del presidente, recentemente protagonista di sbalzi non di poco conto, paragonabili al Fantozzi che nella doccia passa da euforia a depressione in un secondo. Tornando al calcio, dobbiamo comunque registrare dei passi avanti nella gestione della squadra da parte del mister, che ha sbagliato meno di altre volte e che, soprattutto, ha azzeccato alcuni acquisti come Julio Sergio, Riise, Maicon, Gastaldello, Totò Di Natale. La difesa ha spesso regalato gol e bonus consistenti. I rimpianti: Jovetic, autore di un finale non all’altezza, le troppe bizze di Balotelli, il calo di Pandev e il disinteresse nel mercato. Però i Vögel ci hanno fatto divertire e, dopotutto, si sono tolti lo sfizio di agguantare il top score! VOTO: 6,5
domani: Defensa FC
VÖGEL IN BRAND. Questo quarto posto ha sorpreso un po’ tutti. La domanda è questa: come può una squadra che ha il capocannoniere, Eto’o, Maicon e Riise arrivare soltanto quarta? Questo però è successo, e bisogna analizzare le cause della sconfitta. Una su tutte: non aver rinnovato la squadra in sede di mercato, quando qualcosa doveva essere cambiato, causa stanchezza di giocatori che avevano fino a quel momento dato tanto. Gente come Mesto, Stankovic, Camoranesi, Beckham (infortunato) è praticamente sparita dalla metà del girone, e a quel punto era difficile trovare delle alternative. Come testimonia il Top Score conquistato con grandissima autorità, nonché le tante vittorie settimanali accumulate, la squadra di Braun è andata avanti a folate. Si è passati da successi con punteggi strabilianti a debacle difficili da comprendere, il tutto da una giornata all’altra. E questo andamento irregolare ha caratterizzato un po’ tutto il campionato dei Vögel. Se vogliamo addentrarci nella psicologia spicciola, rispecchiando l’andamento dell’umore del presidente, recentemente protagonista di sbalzi non di poco conto, paragonabili al Fantozzi che nella doccia passa da euforia a depressione in un secondo. Tornando al calcio, dobbiamo comunque registrare dei passi avanti nella gestione della squadra da parte del mister, che ha sbagliato meno di altre volte e che, soprattutto, ha azzeccato alcuni acquisti come Julio Sergio, Riise, Maicon, Gastaldello, Totò Di Natale. La difesa ha spesso regalato gol e bonus consistenti. I rimpianti: Jovetic, autore di un finale non all’altezza, le troppe bizze di Balotelli, il calo di Pandev e il disinteresse nel mercato. Però i Vögel ci hanno fatto divertire e, dopotutto, si sono tolti lo sfizio di agguantare il top score! VOTO: 6,5
domani: Defensa FC
May 20, 2010
TEMPO DI BILANCI #2
Oggi tocca all'Orlandia passare sotto la scure del giudizio di Feb. Spero solo che queste mie parole non mi valgano una bastonata da parte del diretto interessato. In tal caso, mi appellerò all'articolo 21 della Costituzione Italiana.
ORLANDIA. Il girone dell’Orlandia ha un po’ ricordato il campionato della Juventus. Partiti con i favori del pronostico, col vento in poppa e con la fiducia di tutti, si sono presto ritrovati nel bel mezzo della bufera. La gloria per la squadra di Luca è addirittura durata meno, perché da subito si è notato che qualcosa non andava. Sono mancati i gol, quelli che dovevano arrivare a raffica grazie al micidiale attacco. E poi sono arrivati scambi improvvidi, uno su tutti quel Vucinic-Nesta con l’infortunio del difensore giunto subito dopo. A ben guardare, poche cose hanno girato per il verso giusto. Buffon, quando ha giocato, è stato perforato in ogni partita senza pietà; la difesa ha regalato davvero pochissimi gol (Criscito, Antonini all’ultimo); i goleador del centrocampo, specialmente i genoani, hanno segnato meno del solito e spesso sono scesi sotto la sufficienza; in attacco Gilardino, acquistato a suon di milioni, ha steccato, Iaquinta è tornato in campo troppo tardi; Barreto è stato scostante e soprattutto ha sbagliato troppi rigori; Borriello ha fatto il suo ma alcune volte i suoi gol erano relegati alla panchina. La squadra è stata in lotta con gli altri quasi fino alla fine, a differenza dei Marrazzozzoni, ma quello scatto che, per esempio, ha avuto la Defensa FC, all’Orlandia è mancato e così è arrivata la rassegnazione. Ora per Luca le statistiche si fanno impietose. L’ex dominatore di storiche stagioni (Belfica) non arriva in zona premi dalla seconda edizione (2006/07) e da troppo tempo non ottiene soddisfazioni. Tutto sembra assumere i contorni di un giallo, e anche la filosofia da rischiatutto, che ha sempre contraddistinto il nostro, a questo punto è da mettere in discussione. Il rimpianto: aver venduto Vucinic.
VOTO: 4,5
domani: Vogel In Brand
ORLANDIA. Il girone dell’Orlandia ha un po’ ricordato il campionato della Juventus. Partiti con i favori del pronostico, col vento in poppa e con la fiducia di tutti, si sono presto ritrovati nel bel mezzo della bufera. La gloria per la squadra di Luca è addirittura durata meno, perché da subito si è notato che qualcosa non andava. Sono mancati i gol, quelli che dovevano arrivare a raffica grazie al micidiale attacco. E poi sono arrivati scambi improvvidi, uno su tutti quel Vucinic-Nesta con l’infortunio del difensore giunto subito dopo. A ben guardare, poche cose hanno girato per il verso giusto. Buffon, quando ha giocato, è stato perforato in ogni partita senza pietà; la difesa ha regalato davvero pochissimi gol (Criscito, Antonini all’ultimo); i goleador del centrocampo, specialmente i genoani, hanno segnato meno del solito e spesso sono scesi sotto la sufficienza; in attacco Gilardino, acquistato a suon di milioni, ha steccato, Iaquinta è tornato in campo troppo tardi; Barreto è stato scostante e soprattutto ha sbagliato troppi rigori; Borriello ha fatto il suo ma alcune volte i suoi gol erano relegati alla panchina. La squadra è stata in lotta con gli altri quasi fino alla fine, a differenza dei Marrazzozzoni, ma quello scatto che, per esempio, ha avuto la Defensa FC, all’Orlandia è mancato e così è arrivata la rassegnazione. Ora per Luca le statistiche si fanno impietose. L’ex dominatore di storiche stagioni (Belfica) non arriva in zona premi dalla seconda edizione (2006/07) e da troppo tempo non ottiene soddisfazioni. Tutto sembra assumere i contorni di un giallo, e anche la filosofia da rischiatutto, che ha sempre contraddistinto il nostro, a questo punto è da mettere in discussione. Il rimpianto: aver venduto Vucinic.
VOTO: 4,5
domani: Vogel In Brand
TEMPO DI BILANCI...
Con grande piacere mi accingo a scrivere i bilanci conclusivi di questo appassionante girone, conclusosi come meglio non si poteva per il sottoscritto, protagonista di un'annata da ricordare. Solo Mourinho farà meglio di me quest'anno (o Van Gaal??). Pertanto, il buon Fab concorrerà per la Panchina d'Oro 2010 proprio sfidando i due più famosi colleghi. Dai ragazzi, avrete tempo di rifarvi, fatemi solo sfogare la mia spocchia repressa, prima di ripiombare nell'oblio. Ogni giorno pubblicherò una squadra, dall’ultima alla prima. Chapeau!
I MARRAZZOZZONI. Il nome, alla fine, gli si è ritorto contro. Così come la spocchia mostrata dopo la sonante vittoria della scorsa edizione. Il punteggio clamorosamente basso con cui ha chiuso il girone (79, media punti 4,15!!!) basta e avanza per descrivere un campionato vissuto come un lungo, costante, infinito incubo. Quell’ultima posizione è praticamente sempre stata suo habitat naturale, e la squadra si è come impantanata in quella palude, incapace di reagire. Come detto tante volte, alla base di questa inattesa sconfitta c’è il poco coraggio in fase d’asta, con la scelta di puntare su molti dei giocatori che avevano portato al successo i Koyote Kid. Alcuni di loro avevano, evidentemente, ben poco ormai da dare al campionato, eppure si è voluto insistere su di loro con una testardaggine da record. E c’è da chiedersi dove sarebbe la squadra senza quel Vucinic autore del miglior campionato della carriera. Eppure, io devo ringraziare Espo per non aver messo Dinho nell’ultima sfida. L’ennesimo atto di una stagione negativa per lui. Analizzando ruolo per ruolo, Frey ha pagato il ritorno scandaloso della Fiorentina, e con lui anche Montolivo, altra bandiera del team; alcuni difensori si sono rivelati non all’altezza della situazione, e l’acquisto di Cannavaro a 55mln grida ancora vendetta. A parte Cossu, a centrocampo non ha segnato praticamente nessuno, nemmeno Sneijder, in calo rispetto all’andata forse perché distratto dalla Champions. In attacco, è stato pagato carissimo l’infortunio di Totti, decisivo al rientro, così come la squalifica di Mutu. Matri si è accontentato del bottino dell’andata (i Koyotes gli devono mezzo scudetto), Di Vaio è stato out a lungo e Dinho non è stato quello di qualche mese prima, con qualche errore da dischetto in più. E poi Amauri: chi l’hai visto? Dov’è finito quello di Palermo? Scommessa persa, evidentemente. Il rimpianto: aver partecipato, credo. VOTO: 3
domani: Orlandia
I MARRAZZOZZONI. Il nome, alla fine, gli si è ritorto contro. Così come la spocchia mostrata dopo la sonante vittoria della scorsa edizione. Il punteggio clamorosamente basso con cui ha chiuso il girone (79, media punti 4,15!!!) basta e avanza per descrivere un campionato vissuto come un lungo, costante, infinito incubo. Quell’ultima posizione è praticamente sempre stata suo habitat naturale, e la squadra si è come impantanata in quella palude, incapace di reagire. Come detto tante volte, alla base di questa inattesa sconfitta c’è il poco coraggio in fase d’asta, con la scelta di puntare su molti dei giocatori che avevano portato al successo i Koyote Kid. Alcuni di loro avevano, evidentemente, ben poco ormai da dare al campionato, eppure si è voluto insistere su di loro con una testardaggine da record. E c’è da chiedersi dove sarebbe la squadra senza quel Vucinic autore del miglior campionato della carriera. Eppure, io devo ringraziare Espo per non aver messo Dinho nell’ultima sfida. L’ennesimo atto di una stagione negativa per lui. Analizzando ruolo per ruolo, Frey ha pagato il ritorno scandaloso della Fiorentina, e con lui anche Montolivo, altra bandiera del team; alcuni difensori si sono rivelati non all’altezza della situazione, e l’acquisto di Cannavaro a 55mln grida ancora vendetta. A parte Cossu, a centrocampo non ha segnato praticamente nessuno, nemmeno Sneijder, in calo rispetto all’andata forse perché distratto dalla Champions. In attacco, è stato pagato carissimo l’infortunio di Totti, decisivo al rientro, così come la squalifica di Mutu. Matri si è accontentato del bottino dell’andata (i Koyotes gli devono mezzo scudetto), Di Vaio è stato out a lungo e Dinho non è stato quello di qualche mese prima, con qualche errore da dischetto in più. E poi Amauri: chi l’hai visto? Dov’è finito quello di Palermo? Scommessa persa, evidentemente. Il rimpianto: aver partecipato, credo. VOTO: 3
domani: Orlandia
May 18, 2010
I verdetti economici dell'intera annata
BILANCI ATTIVI
1) Fab +140
2) Espo +60
3) Filo +40
BILANCI PASSIVI
1) Luca -120
2) Bruno -70
3) Fabbra -50
1) Fab +140
2) Espo +60
3) Filo +40
BILANCI PASSIVI
1) Luca -120
2) Bruno -70
3) Fabbra -50
Fantastoria!
CLASSIFICA GENERALE delle migliori squadre scudettate
1) Fort Gerrard (Filus) 173
2) Giambekistan (Espo), Toki On Fire (Fab) 162
4) Belfica (Luca) 161
5) Bournemauz (Fab) 159
6) Koyote (Espo) 158
7) Bayer Le Verruke (Filo) 151
1) Fort Gerrard (Filus) 173
2) Giambekistan (Espo), Toki On Fire (Fab) 162
4) Belfica (Luca) 161
5) Bournemauz (Fab) 159
6) Koyote (Espo) 158
7) Bayer Le Verruke (Filo) 151
May 17, 2010
Un ripasso di fantastoria...
CLASSIFICA SUPERGENERALE all'ottava edizione
1) Filus** 2.75 (2 primi posti, 1 secondo, 3 terzi, 1 quarto, 1 quinto, 0 sesti)
2) Fab** 2.87 (2, 2, 2, 0, 1, 1)
3)Espo** 3 (2, 2, 1, 1, 1, 1)
4)Luca** 3.25 (2, 1, 1, 2, 1, 1)
5)Braun 4.14 (0, 1, 1, 2, 2, 1)
6)Frabba 4.43 (0, 1, 1, 1, 2, 2)
Ribadisco che la classifica si riferisce alle 8 scorse edizioni, includendo quindi anche le due edizioni giocate in 5 (ovvero quelle dell'andata 2006-2007, quando mancava Bruno, e del ritorno 2007-2008, quando mancava Fabbra). Ma, considerando le 6 edizioni giocate con sei partecipanti, questa è la classifica:
1)Filus** 2.33 (3, 5 - ovvero, arrivò terzo e quinto nelle due edizioni escluse)
2)Fab** 3 (2, 3)
3)Espo* 3.17 (4, 1)
4)Luca* 3.5 (1, 4)
5)Frabba 4.33 (5)
6)Braun 4.5 (2)
Gli asterischi sono indicativi del numero di scudetti vinti. Da questo punto di vista spicca il raggiungimento da parte di Fab delle 2 stelle, insieme a Filo, Espo e Luca.
La tendenza generale è chiaramente quella di netti miglioramento e peggioramento nelle ultime edizioni per Fab (davvero micidiale, come da egli stesso ricordato, nelle ultime 3 edizioni) e Luca (che vede ahilui lonanissimi i fasti dell'ormai mitologico, quasi sembra irreale ormai, Belfica).
Espo e Filo, invece, continuano ad inanellare buone edizioni, come sempre hanno fatto (ad eccezione del'ultimissima espiana, ma sono certo sia un caso).
Frabba e Braun continuano infine a confermare una netta inferiorità nei confronti di tutti gli altri, testimoniata non solo dai numeri (che anzi nell'ultima edizione li hanno visti migliorare), ma anche dall'assenza di scudetti.
Chissà a chi andrà la nona stella...Chapeau!
1) Filus** 2.75 (2 primi posti, 1 secondo, 3 terzi, 1 quarto, 1 quinto, 0 sesti)
2) Fab** 2.87 (2, 2, 2, 0, 1, 1)
3)Espo** 3 (2, 2, 1, 1, 1, 1)
4)Luca** 3.25 (2, 1, 1, 2, 1, 1)
5)Braun 4.14 (0, 1, 1, 2, 2, 1)
6)Frabba 4.43 (0, 1, 1, 1, 2, 2)
Ribadisco che la classifica si riferisce alle 8 scorse edizioni, includendo quindi anche le due edizioni giocate in 5 (ovvero quelle dell'andata 2006-2007, quando mancava Bruno, e del ritorno 2007-2008, quando mancava Fabbra). Ma, considerando le 6 edizioni giocate con sei partecipanti, questa è la classifica:
1)Filus** 2.33 (3, 5 - ovvero, arrivò terzo e quinto nelle due edizioni escluse)
2)Fab** 3 (2, 3)
3)Espo* 3.17 (4, 1)
4)Luca* 3.5 (1, 4)
5)Frabba 4.33 (5)
6)Braun 4.5 (2)
Gli asterischi sono indicativi del numero di scudetti vinti. Da questo punto di vista spicca il raggiungimento da parte di Fab delle 2 stelle, insieme a Filo, Espo e Luca.
La tendenza generale è chiaramente quella di netti miglioramento e peggioramento nelle ultime edizioni per Fab (davvero micidiale, come da egli stesso ricordato, nelle ultime 3 edizioni) e Luca (che vede ahilui lonanissimi i fasti dell'ormai mitologico, quasi sembra irreale ormai, Belfica).
Espo e Filo, invece, continuano ad inanellare buone edizioni, come sempre hanno fatto (ad eccezione del'ultimissima espiana, ma sono certo sia un caso).
Frabba e Braun continuano infine a confermare una netta inferiorità nei confronti di tutti gli altri, testimoniata non solo dai numeri (che anzi nell'ultima edizione li hanno visti migliorare), ma anche dall'assenza di scudetti.
Chissà a chi andrà la nona stella...Chapeau!
RISULTATI FINALI!!!
CLASSIFICA GENERALE
Toki On Fire 162
Los Ingegneros 158
Defensa FC 137
Vogels In Brand 135
Orlandia 102
Marrazzozzoni 79
CLASSIFICA SETTIMANALE
Los Ingegneros 13
Defensa FC 11
Toki On Fire 9
Vogels In Brand 4
I Marrazzozzoni 4
Orlandia 1
LE SFIDE
Los Ingegneros b. Orlandia 83 - 68
Toki On Fire b. I Marrazzozzoni 76 - 69
Defensa FC b. Vogels In Brand 79 - 69
I VOTI
Los Ingegneros 83 (82+1)
storari 7 samuel 6.5 silvestre 6.5 de silvestri 5.5 sardo 5.5 asamoah 6.5 seedorf 8.5 lazzari 5.5 milito 11 pazzini 9.5 maxi lopez 10
Defensa FC 79
sirigu 6 siviglia 5.5 chiellini 5.5 burdisso 6 ziegler 6 pastore 7.5 cambiasso 7 perrotta 6.5 quagliarella 6.5 floccari 10 cavani 12.5
Toki On Fire 76 (75+1)
mirante 6 zaccardo 6.5 thiago silva 6 juan 6.5 bonucci 6 de rossi 11 conti 6 biabiany 7.5 cassano 6.5 acquafresca 5.5 pato 7.5
I Marrazzozzoni 69 (68+1)
amelia 5 cannavaro 4.5 alvarez 6.5 bovo 6 masiello 6.5 cossu 6 sneijder 6 palombo 6 matri 5.5 vucinic 9.5 totti 6.5
Vogels In Brand 69
julio sergio 6 gastaldello 6 grosso 4.5 lucarelli 5.5 maicon 5.5 jovetic 5.5 maggio 5.5 pizarro 6 balotelli 7.5 di natale 10 eto'o 7
Orlandia 68
buffon 4 cassani 5.5 kjaer 6.5 lucchini 6 criscito 6 nocerino 6 zanetti 8.5 semioli 6 borriello 6 maccarone 7 martinez 6.5
Toki On Fire 162
Los Ingegneros 158
Defensa FC 137
Vogels In Brand 135
Orlandia 102
Marrazzozzoni 79
CLASSIFICA SETTIMANALE
Los Ingegneros 13
Defensa FC 11
Toki On Fire 9
Vogels In Brand 4
I Marrazzozzoni 4
Orlandia 1
LE SFIDE
Los Ingegneros b. Orlandia 83 - 68
Toki On Fire b. I Marrazzozzoni 76 - 69
Defensa FC b. Vogels In Brand 79 - 69
I VOTI
Los Ingegneros 83 (82+1)
storari 7 samuel 6.5 silvestre 6.5 de silvestri 5.5 sardo 5.5 asamoah 6.5 seedorf 8.5 lazzari 5.5 milito 11 pazzini 9.5 maxi lopez 10
Defensa FC 79
sirigu 6 siviglia 5.5 chiellini 5.5 burdisso 6 ziegler 6 pastore 7.5 cambiasso 7 perrotta 6.5 quagliarella 6.5 floccari 10 cavani 12.5
Toki On Fire 76 (75+1)
mirante 6 zaccardo 6.5 thiago silva 6 juan 6.5 bonucci 6 de rossi 11 conti 6 biabiany 7.5 cassano 6.5 acquafresca 5.5 pato 7.5
I Marrazzozzoni 69 (68+1)
amelia 5 cannavaro 4.5 alvarez 6.5 bovo 6 masiello 6.5 cossu 6 sneijder 6 palombo 6 matri 5.5 vucinic 9.5 totti 6.5
Vogels In Brand 69
julio sergio 6 gastaldello 6 grosso 4.5 lucarelli 5.5 maicon 5.5 jovetic 5.5 maggio 5.5 pizarro 6 balotelli 7.5 di natale 10 eto'o 7
Orlandia 68
buffon 4 cassani 5.5 kjaer 6.5 lucchini 6 criscito 6 nocerino 6 zanetti 8.5 semioli 6 borriello 6 maccarone 7 martinez 6.5
May 15, 2010
Orlandia vs Los Ingegneros (Ultima Giornata)
TITOLARI
1 BUFFON
16 CASSANI
24 KJAER
5 LUCCHINI
6 CRISCITO
99 NOCERINO
4 ZANETTI J. [C.]
77 SEMIOLI
22 BORRIELLO
32 MACCARONE
25 MARTINEZ
PANCHINA
33 Andujar
17 Antonini
3 Ariaudo
20 Palladino
21 Pirlo
9 Iaquinta
10 Barreto
1 BUFFON
16 CASSANI
24 KJAER
5 LUCCHINI
6 CRISCITO
99 NOCERINO
4 ZANETTI J. [C.]
77 SEMIOLI
22 BORRIELLO
32 MACCARONE
25 MARTINEZ
PANCHINA
33 Andujar
17 Antonini
3 Ariaudo
20 Palladino
21 Pirlo
9 Iaquinta
10 Barreto
DEFENSA F.C. - Vogels
Tutto per tutto e attacco finale...che vinca il migliore...
Sirigu
(Gillet)
Siviglia
Chiellini
Lucio
Burdisso
(Ziegler- Balzaretti)
Pastore
Cambiasso
Perrotta
(Doni - Marcolini)
Quagliarella
Cavani
Floccari
(Del Piero - Toni)
Sirigu
(Gillet)
Siviglia
Chiellini
Lucio
Burdisso
(Ziegler- Balzaretti)
Pastore
Cambiasso
Perrotta
(Doni - Marcolini)
Quagliarella
Cavani
Floccari
(Del Piero - Toni)
Los Ingegneros (vs. Orlandia) - ultima giornata
4-3-3
Storari
Samuel
Silvestre
De Silvestri
Legrottaglie
Hamsik
Seedorf
Lazzari
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Sardo
Portanova
Asamoah
Buscè
Floro Flores
Huntelaar
Storari
Samuel
Silvestre
De Silvestri
Legrottaglie
Hamsik
Seedorf
Lazzari
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Sardo
Portanova
Asamoah
Buscè
Floro Flores
Huntelaar
Vögel in Brand
Formazione: 4-3-3
- Julio Sergio
- Gastaldello
- Grosso
- Lucarelli A.
- Maicon
- Jovetic
- Maggio
- Pizarro
- Balotelli
- Di Natale
- Eto'o
- Sorrentino
- Yepes
- Mantovani
- Mesto
- Camoranesi
- Pandev
- Adailton
TOKI ON FIRE
...finale da brividi e beffa in arrivo...
(4-3-3)
22 Mirante
3 Zaccardo
6 Thiago Silva
4 Juan
21 Bonucci
13 De Rossi
5 Conti
24 Biabiany
99 Cassano
19 Acquafresca
7 Pato
1 Julio Cesar
31 Agostini
15 Sokratis
32 Marchionni
20 Ledesma
9 Pellissier
17 Trezeguet
(4-3-3)
22 Mirante
3 Zaccardo
6 Thiago Silva
4 Juan
21 Bonucci
13 De Rossi
5 Conti
24 Biabiany
99 Cassano
19 Acquafresca
7 Pato
1 Julio Cesar
31 Agostini
15 Sokratis
32 Marchionni
20 Ledesma
9 Pellissier
17 Trezeguet
MARRAZZOZZONI vs TOKI ON FIRE
...MezzaFab, complimenti anticipati x la vittoria!
( 4 - 3 - 3 )
- Frey
- Cannavaro F.
- Mexes
- Bovo
- A.Masiello
- Cossu
- Sneijder
- Palombo
- Matri
- Vucinic
- Totti
PANCA
- amelia
- alvarez p.
- grava
- zapata
- montolivo
- ronaldinho
- di vaio
May 13, 2010
IL PUNTO. giornata 18
Adeguatamente provocato dal sempre più furbo Filus, che ha cominciato una guerra psicologica da giocare tutta sul filo del rasoio, scrivo il mio consueto punto. La giornata appena trascorsa ha inevitabilmente regalato i primi verdetti matematici di questo girone di ritorno. E si tratta di verdetti, a dire il vero, ampiamente prevedibili, che attendevano soltanto l'ufficializzazione. I Marrazzozzoni chiuderanno sicuramente all'ultimo posto, una posizione peraltro mantenuta praticamente per l'intero girone. Non ricordo a memoria un Espo così arrendevole da quando è stata istituita la nostra lega, e francamente nessuno si attendeva una simile debacle dopo il dominio nel girone di andata, in cui il buon Espo aveva fatto incetta di premi. La poca voglia di cambiare, come spesso ho detto, non è stata una buona scelta strategica. In questo caso, insomma, il detto "squadra che vince non si cambia" non ha funzionato e così i Marrazzozzoni non hanno mai avuto acuti in questo disgraziato girone. Ultimo posto strameritato che forse servirà al buon mister per avere di nuovo quella fame di successi che da sempre gli è riconosciuta. Di fame dovrebbe averne a non finire Luca, da troppo tempo lontano dalla zona premi. E' matematico il suo quinto posto nella generale, e fa impressione vedere una squadra alla vigilia tanto accreditata languire così in basso. Il suo è stato un girone anonimo, caratterizzato da sfortuna, scelte di formazione sbagliate ed errori di mercato. Gli altri contendenti sono ancora tutti in gioco, chi impegnato a difendere una posizione, chi impegnato a dare l'assalto per raggiungere la gloria. Fanno certamente parte della prima schiera i Toki On Fire, reduci da una delle peggiori giornate dell'intero girone. Una giornata in cui il flop difensivo, con i 3 gol impronosticabili incassati da Julio Cesar, ha vanificato i 3 gol segnati. Risultato: l'incubo di una seconda beffa, dopo quella patita col top score nel girone d'andata, è servito e gli 8 punti di vantaggio non sono affatto una garanzia. In più, l'infortunio del miglior giocatore, quel Miccoli trascinatore della squadra, aggrava il quadro complessivo, e ora Filus vede il traguardo vicino, trascinato a sua volta da una squadra in gran forma, con la ciliegina di un super attacco in cui tutti sono andati a segno questa settimana. E dai suoi sporchi giochetti psicologici. I Los Ingegneros hanno fatto un gran campionato, e sono sicuri del secondo posto. L'ultima giornata offre per i due contendenti sfide contro avversari che non hanno più nulla da chiedere, e tutti speriamo nella consueta regolarità e sportività dei mister coinvolti. Lo scontro di cartello dell'ultima giornata è però quello tra Braun e Fabbra, divisi da appena 5 punti, che si giocano in uno scontro diretto all'ultimo sangue il terzo posto. La regolarità di Fabbra (mister +11) contro l'imprevedibilità dei Vogels, che subirebbero sì una beffa se si vedessero soffiato all'ultimo quel terzo posto che è praticamente sempre stato nelle loro mani. Francamente, è difficile vedere un favorito in questa sfida, anche se il piccolo vantaggio di Braun può rivelarsi importante. Avranno un ruolo fondamentale le motivazioni degli attori in campo, con solo poche partite veramente aperte visti i verdetti già quasi completamente stabiliti nella nostra serie A. La Fantacalcio Association offre sicuramente più incertezza e uno spettacolo migliore. Chapeau!
May 12, 2010
May 10, 2010
Risultati - 18a giornata
CLASSIFICA GENERALE alla penultima giornata
1-Toki On Fire 153 (+2)
2- Los Ingegneros 145 (+11)
3- Vögel In Brand 131 (+13)
4- Defensa FC 126 (+11)
5- Orlandia 101 (+4)
6- Marrazzozzoni 75 (+1)
LE SFIDE
Vögel In Brand 82 - Marrazzozzoni 67
Defensa 78 - Orlandia 73
Los Ingegneros 78 - Toki On Fire 70,5
I VOTI
VOG (+3)
J.S. 5 - Maicon 9 - Gastaldello 6,5 - Riise 6 - Lucarelli 5,5 - Jovetic 7 - Pizarro 5,5 - Maggio 6,5- Lavezzi 6 - Eto'o 7,5 - Di Natale 14,5
LOS (+1)
Viviano 5 - Kolarov 7 - Samuel 6 - De Silvestri 6 - Rinaud0 6 - Buscè 7 - Hamsik 6,5 - Diego 4,5 - Milito 10 - Pazzini 9,5 - Maxi Lopez 9,5
DEF
Sirigu 4 - Balzaretti 6,5 - Chiellini 5 - Burdisso 6 - Ziegler 6,5 - Pastore 5,5 - Perrotta 6,5 - Cambiasso 10,5 - Del Piero 8,5 - Cavani 5,5 - Quagliarella 13,5
ORL
Buffon 3 - Kjaer 6,5 - Cassani 5,5 -Lucchini 7 - Criscito 6,5 - Almiron 9,5 - Pirlo 5,5 - Nocerino 6,5 - Borriello 6,5 - Maccarone 6 - Iaquinta 10,5
TOK (-2)
J.C. 2,5 - Kroldrup 4,5 - Juan 6 - T.S. 6,5 - Bonucci 6 - Marchionni 9,5 - De Rossi 6 - Biabiany 9,5 - Miccoli 9,5 - Cassano 6,5 - Pato 6
MRZ *
Frey 5,5 - Cannavaro 5,5 - Masiello 5 - Zapata 4,5 - Cossu 6 - Montolivo 6,5 - Marchisio 6 - Dinho 5,5 - Di Vaio 9,5 - Totti 13
*gioca in 10
1-Toki On Fire 153 (+2)
2- Los Ingegneros 145 (+11)
3- Vögel In Brand 131 (+13)
4- Defensa FC 126 (+11)
5- Orlandia 101 (+4)
6- Marrazzozzoni 75 (+1)
LE SFIDE
Vögel In Brand 82 - Marrazzozzoni 67
Defensa 78 - Orlandia 73
Los Ingegneros 78 - Toki On Fire 70,5
I VOTI
VOG (+3)
J.S. 5 - Maicon 9 - Gastaldello 6,5 - Riise 6 - Lucarelli 5,5 - Jovetic 7 - Pizarro 5,5 - Maggio 6,5- Lavezzi 6 - Eto'o 7,5 - Di Natale 14,5
LOS (+1)
Viviano 5 - Kolarov 7 - Samuel 6 - De Silvestri 6 - Rinaud0 6 - Buscè 7 - Hamsik 6,5 - Diego 4,5 - Milito 10 - Pazzini 9,5 - Maxi Lopez 9,5
DEF
Sirigu 4 - Balzaretti 6,5 - Chiellini 5 - Burdisso 6 - Ziegler 6,5 - Pastore 5,5 - Perrotta 6,5 - Cambiasso 10,5 - Del Piero 8,5 - Cavani 5,5 - Quagliarella 13,5
ORL
Buffon 3 - Kjaer 6,5 - Cassani 5,5 -Lucchini 7 - Criscito 6,5 - Almiron 9,5 - Pirlo 5,5 - Nocerino 6,5 - Borriello 6,5 - Maccarone 6 - Iaquinta 10,5
TOK (-2)
J.C. 2,5 - Kroldrup 4,5 - Juan 6 - T.S. 6,5 - Bonucci 6 - Marchionni 9,5 - De Rossi 6 - Biabiany 9,5 - Miccoli 9,5 - Cassano 6,5 - Pato 6
MRZ *
Frey 5,5 - Cannavaro 5,5 - Masiello 5 - Zapata 4,5 - Cossu 6 - Montolivo 6,5 - Marchisio 6 - Dinho 5,5 - Di Vaio 9,5 - Totti 13
*gioca in 10
May 9, 2010
Los Ingegneros (vs. Toki On Fire) - 18a giornata
4-3-3
Viviano
Samuel
Kolarov
De Silvestri
Rinaudo
Hamsik
Buscè
Diego
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Silvestre
Sardo
Seedorf
Asamoah
Palacio
Floro Flores
Viviano
Samuel
Kolarov
De Silvestri
Rinaudo
Hamsik
Buscè
Diego
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Silvestre
Sardo
Seedorf
Asamoah
Palacio
Floro Flores
TOKI ON FIRE
...pronti alla sfida dell'anno...
(4-3-3)
1 Julio Cesar
21 Bonucci
4 Juan
6 Thiago Silva
25 Kroldrup
13 De Rossi
24 Biabiany
32 Marchionni
10 Miccoli
99 Cassano
7 Pato
22 Mirante
3 Zaccardo
15 Sokratis
20 Ledesma
16 Biagianti
19 Acquafresca
17 Trezeguet
(4-3-3)
1 Julio Cesar
21 Bonucci
4 Juan
6 Thiago Silva
25 Kroldrup
13 De Rossi
24 Biabiany
32 Marchionni
10 Miccoli
99 Cassano
7 Pato
22 Mirante
3 Zaccardo
15 Sokratis
20 Ledesma
16 Biagianti
19 Acquafresca
17 Trezeguet
May 8, 2010
I MARRAZZOZZONI vs VOGELS
...formazione obbligata!
( 4 - 3 - 3 )
- Frey
- Mexès
- F.Cannavaro
- Zapata
- P.Alvarez
- Montolivo
- Cossu
- Marchisio
- Ronaldinho
- Di Vaio
- Totti
PANCA
- amelia
- a.masiello
- paci
- palombo
- luciano
- matri
- amauri
May 7, 2010
Orlandia vs Defensa Fc
Vinciamo per l'Onore!
TITOLARI [4.3.3]
1 Buffon
16 Cassani
24 Kjaer
3 Ariaudo
6 Criscito
99 Nocerino
21 Pirlo
19 Almiron
22 Borriello
9 Iaquinta
32 Maccarone
PANCHINA
35 Andujar
5 Lucchini
17 Antonini
77 Semioli
14 Sculli
11 Gilardino
10 Barreto
Defensa F.C. - Orlandia
Sirigu
(Handanovic)
Balzaretti
Burdisso
Chiellini
Lucio
(Ziegler - Zauri)
Perrotta
Pastore
Cambiasso
(Liverani - Milanetto)
Quagliarella
Cavani
Del Piero
(C.Lucarelli - Toni)
(Handanovic)
Balzaretti
Burdisso
Chiellini
Lucio
(Ziegler - Zauri)
Perrotta
Pastore
Cambiasso
(Liverani - Milanetto)
Quagliarella
Cavani
Del Piero
(C.Lucarelli - Toni)
Vögel in Brand
Formazione: 4-3-3
- Julio Sergio
- Maicon
- Gastaldello
- Grosso
- Riise
- Jovetic
- Maggio
- Pizarro
- Di Natale
- Eto'o
- Lavezzi
- Sorrentino
- Lucarelli A.
- Yepes
- Mesto
- Stankovic
- Pandev
- Balotelli
May 5, 2010
Il punto di Fabbra
Siamo quasi agli sgoccioli e anche questo avvincente "torneo de clausura" per dirlo alla argentina chiuderá ai battenti. E sottolineo "avvincente" perché é proprio questo l'aggettivo che piú di ogni altro rispecchia l'incertezza che, credo fino all'ultima giornata (salvo clamorose sorprese), regnerá sovrana nella nostra amata Fantacalcio Association 2009/2010.
Parola incertezza che peró non si addice al buon "campione uscente" Espo, que ahinoi deve ammainare la sua bandiera ormai sempre piú ridotta a straccetti. Perché, impresa paragonabile al Siena che vince 6-0 con l'Inter nell'ultima di campionato, il suo ultimo posto sembra scontatissimo. Le prossime sfide con Braun (ancora in ballo per la piazza d'onore) e Fab (lanciatissimo verso il titolo) lasciano poche speranze al quasi retrocesso Espo. Ma io non ne sarei cosí certo. Considerando che ci aspettiamo gli ultimi gol della coppia romanista col dente avvelenato Totti-Vucinic, ma soprattutto da Amauri, che si giocherá il tutto per tutto nelle prossime partite per non vedere le sue speranze azzurre ridursi ulteriormente al lumicino. Per non parlare degli azzurrabili Cossu, Palombo e Montolivo.Detto questo chissá che non riservi qualche scherzetto ai piú quotati Braun e Fab. Un consiglio: state in campana!
Capitolo Orlandia. Le prossime sfide contro Fabbra e Filus, la diranno ancora lunga sugli obiettivi da raggiungere. Potrebbe essere un insperato terzo posto, o potrebbe confermarsi l'attuale e delundente quarto. L'esiguo vantaggio della Defensa F.C. potrebbe rivelarsi peró decisivo a favore di Fabbra nel prossimo scontro diretto, mentre le poche motivazioni di Filus, che potrebbe giá non chiedere nulla al suo campionato "da eterno secondo" all'ultima di campionato, potrebbero spianare la strada verso il successo a mister Orlando. Staremo a vedere, ma intanto occhio a Gila (che manca da molto tempo al gol e sicuramente non chiuderá a secco questo campionato), alla sterpitosa forma di Iaquinta, ma soprattutto alla voglia azzurra di Borriello, ancora in bilico per il mondiale. Ma la carovana degli azzurrabili non si esaurusce qui: Cassani, Criscito, Palladino (anche se il Genoa sembra cadere in picchiata) e (l'informissima) Nocerino.
Si parlava di Fabbra, e anche il questo caso gli obiettivi sono molto incerti. Il sogno resta sempre il secondo posto (anche se molto improbabile) ma la realtá piú vicina si chiama terzo posto. lo scontro diretto all'ultimo sangue contro braun all'ultima sa molto di Palermo-Samp, un dentro-fuori da brividi. Ma prima c'é lo scoglio Orlandia da superare, che proprio per le ragioni poco prima citate non sará una vera e propria passeggiata per gli spagnoli. Ma i pronostici dicono Defensa, perché é la squadra pú in forma del momento, per il valore della sua difesa, e per la costanza dimostrata nelle ultime giornate. Sirigu vuole confermare che in Sudafrica non ci andrebbe solo in vacanza, a Perrotta (un lippiano) bastano solo poche conferme e magari un golletto per non avere piú dubbi. Doni non vorrá chiudere il suo (probabilissimo) ultimo campionato di A senza lasciare il ricordo dei suoi gol alla tifoseria atalantina, stesso discorso per Lucarelli, ma é soprattutto Del Piero che dovrá dare il meglio di sé in queste 2 partite. Cavani (ritornato titolare e al gol) e Pastore, infine devono confermare quanto di buono stanno facendo per portare il Palermo nel mondo dei sogni.
I Volgels, come gia detto punteranno tutto sul big match di Gijón contro la Defensa. Anche per lui si tratta di confermare il terzo posto, visto l'imprendibile Filus. Ma un eventuale passo falso contro il fanalino Espo potrebbe giá quasi regalare la gioia a mister Fabbra anticipatamente (grazie a una coincidenza di risultati a favore) permettendogli di controllare con piú serenitá lo scontro diretto. Per lui pochi azzurrabbili col fiato sospeso, quindi spogliatoio molto piu rilassato, elemento che protrebbe rivelarsi letale per le motivazioni della sua squadra in campo (le bizze di Balotelli ne sono l'emblema). Ma attenzione al super Lavezzi delle ultime settimane (con qualche acciacco peró), al sempre in gol Di Natale ma soprattutto a Eto'o che deve vuole regalare lo scudetto all'Inter. In calo Camoranesi, Jovetic e Bocchetti. Insomma non é certo tutto oro quello che luccica per mister Braun. Sembra invece luccicare, anzi brillare la stella di Filus che si dirige sempre piú verso la conferma della piazza d'onore. Una cavalcata, la sua, che non ha potuto far nulla contro il solidissimo Fab, che solo un suicidio potrá esimerlo dal proclamarsi fanta-campione. Ultimo brivido, o forse una passerella trionfale contro Los Ingegneros. Ma la voglia mondiale del "Pazzo", la costanza di Maxi Lopez e la buona difesa di Filus si preannunciano difficili da battere. E in piú Diego vuole lasciare un convincente biglietto da visita a Benitez. Tirando le somme, in fin dei conti la strada verso il titolo sembra spianata per i Toki, che come detto, gia potrebbe brindare con una giornata d'anticipo. E per di piú davanti agli occhi del rivale Filus. E chissá che non si inventi qualcosa simile agli idranti di Barcellona per strozzare la gioia del campione in campo nemico...una cosa é certa...tutti i riflettori saranno puntati su questa sfida d'alta quota che potrebbe chiudere i conti definitivamente. D'altronde la cavalcata costante e arrembante di Fab non lascia spazio a dubbi. É lui la vera corazzata, é lui l'ammazzacampionato, é lui che trionferá. E lo dicono anche i bookmakers d'oltremanica che quotano 1.10 la vittoria finale dei Toki. Che male che vada pótrá arrivare all'ultima di campionato contro il fanalino di coda Espo, che con molta probabilitá stará giá con la testa altrove, pensando a progettare la prossima stagione. Ma la vena ritrovata di Cassano, il magic-moment di Miccoli e forse il rientro di Pato la dicono tutta sulle capacitá realizzative della squadra, che anche in queste ultimi due incontri i soliti 2-3 golletti a partita li realizzerá sicuro. Per non parlare della colonia degli azzurrabili Marchetti, Bonucci, Zaccardo, Candreva, Marchionni, oltre alle giá citate stelle di Samp e Palermo. Insomma le motivazioni e la concentrazione non mancheranno di sicuro, e si confermeranno un volano per la conquista del titolo. Chapeau a mister Fab e alla sua annata spettacolare.
May 3, 2010
RISULTATI GIORNATA 17
LE SFIDE
Toki on Fire b. Vogels In Brand - 77 - 63.5
Defensa FC b. Los Ingegneros - 75 - 69.5
Marrazzozzoni b. Orlandia - 69 - 61
CLASSIFICA SETTIMANALE
Toki on Fire 13
Defensa FC 11
Marrazzozzoni 7
Los Ingegneros 6
Vogels In Brand 2
Orlandia 1
CLASSIFICA GENERALE
Toki on Fire 151
Los Ingegneros 134
Vogels In Brand 118
Defensa FC 115
Orlandia 97
Marrazzozzoni 74
I VOTI
Toki On Fire 77 (76+1)
julio cesar 6 bonucci 7 juan 5.5 t.silva 6 kroldrup 5.5 conti 6 biabiany 7.5 de rossi 7 miccoli 9.5 cassano 10.5 pellissier 5.5
Defensa FC 75 (69+6)
sirigu 6 ziegler 10 lucio 6 burdisso 6 chiellini 5.5 perrotta 5.5 marcolini 6 pastore 6.5 doni 6 floccari 5.5 lucarelli 6
Los Ingegneros 69.5 (66.5+3)
storari 6 samuel 10 sardo 5.5 kolarov 5 portanova 5 hamsik 5 diego 5.5 seedorf 5.5 milito 6 pazzini 6 maxi lopez 7
Marrazzozzoni 69 (68+1)
frey 5.5 bovo 4.5 mexes 6.5 masiello 6.5 alvarez 6 palombo 7 sneijder 7 marchisio 10 vucinic 5 matri 5 di vaio 5
Vogels In Brand 63.5
sorrentino 3 gastaldello 5.5 maicon 5.5 mantovani 6 riise 6 ambrosini 5 jovetic 6 stankovic 6.5 di natale 9.5 eto'o 5.5 adailton 5
Orlandia 61
buffon 5.5 criscito 5.5 kjaer 5.5 lucchini 6 cassani 6 palladino 5 sculli 5 semioli 5.5 gila 5 borriello 6 iaquinta 6
Toki on Fire b. Vogels In Brand - 77 - 63.5
Defensa FC b. Los Ingegneros - 75 - 69.5
Marrazzozzoni b. Orlandia - 69 - 61
CLASSIFICA SETTIMANALE
Toki on Fire 13
Defensa FC 11
Marrazzozzoni 7
Los Ingegneros 6
Vogels In Brand 2
Orlandia 1
CLASSIFICA GENERALE
Toki on Fire 151
Los Ingegneros 134
Vogels In Brand 118
Defensa FC 115
Orlandia 97
Marrazzozzoni 74
I VOTI
Toki On Fire 77 (76+1)
julio cesar 6 bonucci 7 juan 5.5 t.silva 6 kroldrup 5.5 conti 6 biabiany 7.5 de rossi 7 miccoli 9.5 cassano 10.5 pellissier 5.5
Defensa FC 75 (69+6)
sirigu 6 ziegler 10 lucio 6 burdisso 6 chiellini 5.5 perrotta 5.5 marcolini 6 pastore 6.5 doni 6 floccari 5.5 lucarelli 6
Los Ingegneros 69.5 (66.5+3)
storari 6 samuel 10 sardo 5.5 kolarov 5 portanova 5 hamsik 5 diego 5.5 seedorf 5.5 milito 6 pazzini 6 maxi lopez 7
Marrazzozzoni 69 (68+1)
frey 5.5 bovo 4.5 mexes 6.5 masiello 6.5 alvarez 6 palombo 7 sneijder 7 marchisio 10 vucinic 5 matri 5 di vaio 5
Vogels In Brand 63.5
sorrentino 3 gastaldello 5.5 maicon 5.5 mantovani 6 riise 6 ambrosini 5 jovetic 6 stankovic 6.5 di natale 9.5 eto'o 5.5 adailton 5
Orlandia 61
buffon 5.5 criscito 5.5 kjaer 5.5 lucchini 6 cassani 6 palladino 5 sculli 5 semioli 5.5 gila 5 borriello 6 iaquinta 6
May 1, 2010
Los Ingegneros (vs. Defensa Futbol Club) - 17a giornata
4-3-3
Storari
Samuel
Sardo
Kolarov
Portanova
Hamsik
Diego
Seedorf
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Silvestre
De Silvestri
Lazzari
Asamoah
Huntelaar
Floro Flores
Storari
Samuel
Sardo
Kolarov
Portanova
Hamsik
Diego
Seedorf
Milito
Pazzini
Maxi Lopez
a disposizione:
De Sanctis
Silvestre
De Silvestri
Lazzari
Asamoah
Huntelaar
Floro Flores
I MARRAZZOZZONI vs ORLANDIA
...forse il segreto è mettere la formazione il giorno prima !!!
( 4 - 3 - 3 )
- Frey
- Bovo
- Mexès
- A.Masiello
- P.Alvarez
- Palombo
- Sneijder
- Marchisio
- Vucinic
- Matri
- Di Vaio
PANCA
- amelia
- f.cannavaro
- grava
- montolivo
- zapater
- amauri
- ronaldinho
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