Oct 19, 2010

IL PUNTO. giornata 7

Strappando lo scettro a mister Braun, l'attributo di squadra più pazza della lega sembra, quest'anno, essere appannaggio dei Kimchies di mister Fab, che passano da un miserabile flop score ad una prestazione autoritaria con tanto di vittoria settimanale. Ma la notizia del giorno è la vetta riconquistata dai Rough Diamonds di Luca, rinforzati ulteriormente dall'arrivo del bomber Milito. In coda, si allungano le distanze per i gagliardi Eroski e per gli sfortunati Urbocks, ancora una volta ultimi nella settimanale.

La sfida più accesa è stata senza dubbio quella tra i Kimchies e gli Eroski, conclusasi con la vittoria risicata dei primi. Così come era successo nella prima giornata, tutto l'attacco della squadra di Fab va in rete, ma il grande protagonista è Pato, la stella del team. Non è un caso che in coincidenza con il suo lungo infortunio, la squadra abbia perso ben 3 posizioni in classifica. Si può parlare di squadra Pato-dipendente, anche se bisogna sottolineare che l'attacco non ha finora deluso. Stavolta tiene bene la difesa, con il capitano Juan a dare l'esempio e il solito Balzaretti in grado di fornire l'assist che è costato la sconfitta a Espo. Resta l'incognita-centrocampo, ancora una volta decimato e ancora in attesa di qualche gol importante. Di contro, gli Eroski Toski hanno poco da rimproverarsi, avendo avuto l'unico demerito di beccare i Kimchies in giornata-sì. Il gollettino di Di Vaio rivitalizza l'attacco, ma stavolta è la difesa a farla da padrona, con un ottimo Storari e soprattutto con il gol-modificatore di Ziegler, che azzecca una punizione tanto fantastica quanto inaspettata. Bastano questi due gol per mettere paura a Fab, ma a ben vedere la classifica continua a piangere, con un distacco di 16 punti dalla zona-podio. In settimana, lo scambio Miccoli-Milito aveva fatto molto discutere. Vedremo se stavolta Espo avrà ragione, contro ogni pronostico, magari replicando l'affare-Vucinic dell'anno scorso. Ride invece il furbo Luca, che dopo aver abbracciato Diego-Virdis-Milito si gode il ritorno in vetta. Il duo di fenomeni Pastore-Hernanes dà spettacolo in campo, così come la certezza Borriello. Continua a latitare invece il Pazzo, ancora incredibilmente a secco. Si dovesse sbloccare, la strada per il successo sarebbe in discesa. Inutile nascondersi, è lui il grande favorito di questo girone. Sono i RD la squadra da battere, anche perchè la fortuna sembra essere dalla loro parte (vedi il mezzo punto con cui è stato superato Braun questa settimana). Contro il muro dei diamanti grezzi ha sbattuto la faccia il buon Fabbra, i cui Urbock Rovers sono sempre più in crisi di identità. Se colonne come Lucio e Riise affossano la difesa, significa che non ci si può fidare proprio di nessuno. E se Sneijder sembra la brutta copia del folletto che ha incantato il mondo fino al Mondiale, allora le cose si mettono male. L'attacco, infatti, ha finora molto deluso: Maxi Lopez ha perso smalto al taglio dei capelli, Acquafresca paga la scarsa vena del Cagliari sotto porta, Vucinic è spesso out, Maccarone gioca poco. Caracciolo e Quagliarella hanno fatto il loro, ma non basta. Vedremo se mister Fabbra si produrrà in un'altra delle sue momorabili rimonte, ma dovrebbe cercare di partire bene ogni tanto. Continua il suo campionato sorprendentemente regolare mister Braun, i cui Fight Clubbers non meravigliano ma sono sempre lì. Battere la capolista è sempre un piacere, anche se il punteggio non è stato molto alto. La pantera Eto'o non sbaglia una zampata ed è stata ottiman l'intuizione di schierare Aquilani, che può diventare molto importante nel prosieguo della stagione. Certo, ci fosse stato Zaccardo in difesa, a quest'ora parleremmo d'altro, ma il fedelissimo è rimasto sorprendentemente in panchina. Il problema per Braun sta nell'attacco: dietro Eto'o c'è il vuoto, con Di Natale fermo a quota 1 e Matri ingolfato nel Cagliari grigio di Bisoli. Gli altri sono considerati (giustamente) riserve. In ogni caso, i Clubbers vanno assolutamente tenuti d'occhio e saranno in corsa fino all'ultimo. Era, invece, abbastanza prevedibile un calo dell'Ol.Fanghiglia, con Filus che finora aveva spremuto fino all'osso i suoi uomini contati. Lazzari, Palacio, Maicon e soprattutto Gila cedono di schianto. I laziali Floccari e Mauri ci sono, così come la sorpresa Krasic, autentica rivelazione. E' prevedibile una mezza rivoluzione in sede di mercato, specialmente in attacco, dove mancano troppi uomini e non si può fare turnover. Dobbiamo dire che finora Filus ha fatto il possibile e anche di più con ciò che aveva a disposizione, ottenendo 3 sonanti vittorie settimanali su 7 e il top score. La sfida della prossima settimana con i Kimchies vale, forse, lo scettro di anti-Diamonds.

4 comments:

filus said...

Non credo che farò una mezza rivoluzione in sede di mercato, perché la squadra rende più del previsto. Sarà difficile vendere molti giocatori come faccio solitamente. Comunque ottimo punto come al solito. A proposito: iniziamo a programmare il mercato di riparazione??

Lc said...

Fantamercato tra la nona (30/31 Ottobre) e la decima (6/7 Novembre) giornata con le stesse modalità che abbiamo adoperato durante gli ultimi anni.
La lista dei venduti si trasmetterà a Deniels Martedì 2 Novembre..poi le altre manches si svolgeranno come ogni anno.

Va bene per tutti?

filus said...

Magari facciamo il 3 novembre, non so se sarà in palermo per i morti..

filus said...

sarò