IL PUNTO. giornata 1

Anche quest'anno voglio portare avanti, fin quando mi e' possibile, la ormai classica rubrica di commento alla giornata fantacalcistica. Se non altro, per vedere se mi portera' fortuna come lo scorso anno...e voglio vedere se il buon Espo, che aveva promesso una rubrica di suo pugno, terra', per una volta nella sua infima vita, fede alla sua parola.

Il girone d'andata 2010/11 sembra aprirsi proprio come si era chiuso quello passato, e non importa che si chiami Toki on Fire o Red Kimchi Survivors, ma la squadra di Fab non smette di stupire. Vittoria netta e agevole per la compagine, che sembra essersi ricompattata di fronte alle difficolta' iniziali. Il dato che stupisce e' la forma super dell'attacco, con 5 giocatori su 6 in gol ed un totale di 6 reti. Solo Totti, partito titolare, e' rimasto a secco. Certo, si tratta di un caso isolato, ma non ci si aspettava una partenza cosi' lanciata. La difesa e' solida, il centrocampo decimato deve resistere e sperare nella buona vena di Palladino e Sanchez, che dovranno essere decisivi almeno fino al mercato. E il mister dovra' stare attento a non sbagliare le scelte, soprattutto in porta e in attacco, dove c'e' abbondanza.
Partono bene anche gli Eroski Toski di Espo, che deve vendicare un girone molto deludente. Nonostante un'asta gagliarda, concentrata su un attacco che fa paura, le soddisfazioni arrivano dalla difesa, dove un gol del grandissimo Thiago Silva frutta un succoso +9 grazie al modificatore. E se i voti complessivi fossero stati degni si una squadra da titolo, Espo avrebbe potuto puntare al primo posto settimanale. Ma troppi giocatori non hanno raggiunto la sufficienza e il sogno e' presto svanito. Molto ruota attorno al Principe e all'Inter. Se saranno quelli dello scorso anno, allora Espo sara' un bruttissimo cliente per chiunque.
Rialza la testa anche Luca, i cui Rough Diamonds cominciano con il piede giusto, vincendo una di quelle partite che fanno morale. Un solo punto di distacco da Filus vale un +5 in classifica, in un match in cui non accade nulla di particolare e la differenza la fanno i voti. O, meglio, l'assist di Ambrosini. Da registrare la difesa, molto deludente in 2 elementi su 3, mentre l'attacco molto ben assortito e' rimasto a secco. E sono sicuro che Luca non vuole rivedere i fantasmi dello scorso girone, con la coppia d'attacco piu' temuta troppo spesso deludente. Il passaggio di Borriello alla Roma potrebbe spostare molti equilibri nella nostra lega, e sono curioso di vedere se Luca ne giovera'.
Sconfitto di misura l'Olympyque Fanghiglia di Filus, squadra a cui, a mio parere, manca qualcosa in attacco. Nonostante un grande Giovinco (gran colpo) arriva la prima sconfitta, e le speranze di rialzare la testa sono affidate alla buona vena di giocatori capaci di tutto, nel bene e nel male, come Menez o Pandev. L'infortunio di Adrianone e l'acquisto di Borriello da parte della Roma sono bruttissime notizie per Filus, che aveva scommesso sul birraiolo brasiliano.
Quattro punticini sono meglio di due. Puo' guardare il bicchiere mezzo pieno Braun, presidente degli Shapeshifters, sconfitto nonostante lo squadrone a disposizione dall'umile Fab. A nulla e' servito il ramoscello di ulivo offerto al rivale, che ha sdegnosamente rifiutato la mano tesa e si e' ritrovato con una sonora sberla. Il golletto di D'Agostino non ha potuto nulla contro l'attacco dei Kimchies e il super-centrocampo ha complessivamente tradito, cosi' come l'attacco. Giornata nera, insomma, per una squadra che sulla carta e' piu' forte delle altre. Vedremo se il mister commettera' gli stessi errori del passato, o se sapra' guidarla verso il tanto atteso successo.
Infine, deludono gli Swimsuit Rovers di Fabbra, protagonisti nel mercato. L'attacco insufficiente, con Vucinic inguardabile, non lascia scampo al mister, che trova magra soddisfazione nelle ottime prestazioni di Giaccherini e Munoz, scommesse in stile-Fabbra. Il caso-Bega mostra pero' che lo spogliatoio e' compatto come non mai, dopo l'addio del dissidente Bocchetti. Servono, pero', gol pesanti. Serve il Maxi Lopez dell'anno scorso, altrimenti si soffre.