IL PUNTO. giornata 15

Giornata condita di giallo quella che sia è appena conclusa per la nostra amata lega. Giornata, anche, densa di significati e probabilmente decisiva per il risultato finale. Dico decisiva perchè sono stati proprio i 3 duellanti per il primato ad aver ottenuto i punteggi più alti, vincendo le rispettive sfide. Anche se con il giallo del falso risultato inventato dallo sbadato Braun. Proprio il catanese di ferro è il protagonista principale della giornata, con un risultato strabiliante che conferma ciò che scrissi appena una settimana fa nel punto. E cioè che i Vogels sono una squadra assolutamente imprevedibile, capaci di grandi prestazioni (è il detentore del top score) ma anche, ahimè, di sconcertanti cali. Stavolta Braun ha sbaragliato il campo, demolendo l'Orlandia già al sabato, con Maicon ed Eto'o in gol. E la domenica ha continuato a martellare, con due gemme dell'ex avvelenato Lavezzi ed il solito immancabile golletto di Totò Di Natale. Il punteggio di 86 è addirittura basso per quello che si è visto in campo. E ora riparte prepotente l'assalto ai Toki On Fire, che però di mollare non ne vogliono proprio sapere. La squadra di Fab vede addirittura aumentare questa settimana il vantaggio sulla seconda, con una partita in meno da giocare. L'avvicinarsi del traguardo anzichè spaventare i Toki li ringalluzzisce, e così la squadra si esibisce in un festival del gol. Il guaio è che la metà restano in panchina, per evidenti errori commessi nel fare la formazione. Vergassola, Biagianti e Cassano restano fuori nonostante i 30 punti complessivi, ma ci sono Miccoli, Pellissier e soprattutto Zaccardo, che regala il massimo bonus, a dare il successo alla capolista. A dire il vero, il successo sarebbe arrivato comunque, vista la debacle degli avversari. La vittoria è, invece, arrivata sul filo di lana per Los Ingegneros, che restano aggrappati al secondo posto grazie allo sfortunato autogol di Zapata, che provoca il massimo malus ai Marrazzozzoni, negando loro la vittoria nella sfida. Gli assist di Maxi Lopez e Asamoah (fortunata intuizione) sono importanti, ma non quanto il gol nel recupero del Pazzo. Adesso la lotta al vertice si fa davvero serrata, ma nello stesso tempo aumentano le distanze tra i primi tre e gli altri. Defensa FC incappa in una giornata nerissima, con colonne quali Sirigu, Chiellini, Cavani e Toni in preoccupante calo, e Floccari impietrito al momento del rigore decisivo. Fabbra fallisce l'operazione avvicinamento e adesso si fa davvero dura. Ma finchè c'è speranza, siamo convinti che il buon mister spagnolo continuerà a lottare. E lotterà anche Luca, la cui Orlandia ancora una volta perde la sfida settimanale, non riuscendo a spiccare il volo. E', questa, obiettivamente una grande delusione per una squadra accreditata dei favori della vigilia. E al danno si aggiunge la beffa di vedere l'ex Lavezzi fare doppietta, e Maccarone, arrivato proprio in cambio del Pocho, andare in gol restando mestamente in panca. Ora i punti di distacco dal 3° posto sono 28 e a 4 giornate dalla fine non è facile intravedere il sole per il caro vecchio Luca. E chiudiamo come ogni settimana con i Marrazzozzoni, la squadra di colui che sta è diventato la mascotte sfortunata di questo girone. Il campione in carica continua a languire in fondo alla classifica, e stavolta dopo la pia illusione di una vittoria nella sfida. La sua difesa, però, lo tradisce pesantemente e anche questa settimana arriva la sconfitta. Non sono bravo coi numeri, ma credo che anche la matematica ne stia tradendo le residue speranze. Guardiamo al futuro, caro Espo, che è meglio!