Mar 23, 2010
IL PUNTO. giornata 10
C'era grande attesa per la prima giornata dopo il mercato di riparazione, ed in effetti qualcosa di nuovo è successo e la classifica si è notevolmente accorciata, rendendo tutto maledettamente più interessante ed incerto. Anche se, a ben guardare, i nuovi acquisti non hanno lasciato il segno, almeno per il momento. Ma andiamo con ordine (non Franco...). Per la prima volta nel girone i Marrazzozzoni fanno punteggio pieno e conquistano la copertina della giornata. Espo sbaglia la scelta del portiere, gli aggiustamenti in fase di mercato rimettono in sesto la formazione (per una volta non conclude in 10...) ma è il fantastico Vucinic, gentile omaggio dell'Orlandia, a regalare il successo al suo mister. I tre gol del romanista si sommano alla prodezza di Masiello (altro ex-Orlandia) per una giornata da ricordare. Insomma, Espo dovrebbe obiettivamente offrire una birra a Luca, ma non lo farà sia per la sua proverbiale avarizia, sia perchè il buon Luca è (momentaneamente) astemio. Continua a dare segnali di forza la Defensa FC, che riconduce i Toki sulla terra dopo 7 vittorie consecutive e porta a casa il successo in una sfida comunque tirata. Già da qualche settimana i ragazzi di Fabbra si mostrano agguerriti e un mercato condotto in modo perfetto potrebbe ulteriormente avvantaggiarli. Intanto ci pensa il super-attacco a divertire, con Toni e Cavani ancora in gol e Floccari a segno dalla panchina. La difesa tiene benissimo e anche il centrocampo finalmente aggiustato con l'acquisto del ricercatissimo Pastore è decisamente migliorato rispetto al recente passato. Insomma, Fabbra si avvicina alla zona-premi e, a giudicare dalla rosa, è un avversario da temere per tutti. La sfida più equilibrata della giornata se la aggiudicano i Vogels, in calo rispetto a inizio girone, ma finalmente tornati al successo. Ci pensa il solito, straordinario Di Natale a mettere in cassaforte l'ennesima doppietta di una stagione incredibile. Il resto della squadra si mantiene su livelli accettabili, ma a ben guardare è Jo-Jo a dare la vittoria risicata a Braun. Il fantasista della Fiorentina sarà una delle armi più importanti in questo rush finale, essendo in forma strepitosa. Può recriminare per una sconfitta che lo ri-allontana dal trio di testa mister Orlando, penalizzato soprattutto dalle assenze in attacco. Segna il Gila e gioca bene Lavezzi, ma la giornata storta di Criscito costa caro alla squadra. La lotta con Braun e Fabbra, mirando alle due posizioni di testa, è destinata a continuare a patto di non fare altri regali alle concorrenti. C'entra anche la sfortuna, è vero (Nesta out appena comprato è grottesco) ma ogni tanto il troppo rischiare può essere controproducente. Come giustamente fatto notare da Filus, continuano a stentare le due squadre di testa, che hanno raggranellato appena 7 punti ciascuno in 2 giornate. A questo punto il vantaggio si assottiglia e un campanello d'allarme deve scattare. I Toki on Fire perdono la loro sfida con Fabbra nonostante il gol di Pellissier e la magia del figliol prodigo Cassano, rientrato in squadra dopo una lunghissima assenza e i noti problemi caratteriali. Deludono i nuovi acquisti in difesa e a centrocampo, ma le ragioni della sconfitta vanno ricercate nella scelta del portiere e anche nell'infortunio di Pato, autentico caso umano e a quanto pare destinato a restare fuori a lungo. Si tratterebbe di un durissimo colpo per la capolista che, un po' come il Milan, avrebbe bisogno della rosa al completo per puntare alla vittoria finale. In calo sono anche i Los Ingegneros di mister Filus, giunti alla terza sconfitta consecutiva. La rivoluzione in sede di mercato non ha ancora portato i frutti sperati, ma, a parte il regolare signore del gol Milito, sembra che il problema risieda a centrocampo, dove le "stelle" Hamsik e Diego stanno francamente deludendo. Lo juventino specialmente sembra essersi infilato in un vicolo cieco dal quale non riesce ad uscire. Il presidente è intervenuto e i margini per tornare corazzata ci sono. Milito, insomma, non basta! Il turno infrasettimanale sarà cruciale per capire se i team di testa riusciranno ad invertire la tendenza, ma per fortuna il nostro campionato si conferma ancora una volta sinonimo di equilibrio e spettacolo.
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7 comments:
ti do ragione e vedo l'impegno prossimo di mercoledi davvero proibitivo per il sottoscritto...defensa è ormai a tutti gli effetti una corazzata e col ritorno di toni sono caxxi x i Marrazzozzoni...
..ma a quelli ormai sei abituato..li hai presi da tutte le parti
beh...detto a uno dal quale hai preso 4 caxxi di cui 3 chiamati mirko e uno masiello non è credibile!
hauhuhauhuhuahu!!!!
L'opera di provocazione più sfiancante che abbia mai visto!
ma daiiii, se lo merita...neanche un cieco avrebbe dato gratis il grande mirko...le sue giocate profumano!
Gratis è un parolone..se Nesta nn si fosse rotto sarebbe stato diverso, visto i portieri che mi ritrovo e la mia difesa..Quindi nn vedo tutto sto problema.
Poi se nn è un problema per te, me lo dici che seghe mentali ti fai?
Alla fine ho goduto come un pazzo che proprio loro ti hanno inculato..
Bisogna a volte rischiare, quello che sicuramente nn hai mai fatto.
veramente una volta ho messo 2 fisso su inter-cagliari...
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