Feb 2, 2010

IL PUNTO. giornata 3

La terza giornata di questo già appassionante girone di ritorno si rivela molto significativa, con ricadute evidenti sulla classifica parziale. Vengono sconfitti un po' a sorpresa ma tengono alla grande i Los Ingegneros di mister Filus, saldamente al comando della classifica nonostante il tentativo di harakiri del loro allenatore, in evidente stato di ebbrezza al momento di fare la formazione. In panchina i goleador di giornata Lazzari e Pellissier (secondo gol in panca per la punta del Chievo), addirittura in tribuna il gioiellino barese Alvarez, sacrificato per far spazio ai senatori (appannati) Hamsik e Diego. Ci pensano però il Pazzo e voti ottimi a regalare 8 punti alla capolista. Risorge e coglie la prima insperata vittoria stagionale la banda dei Toki On Fire di mister Fab. I tanto attesi gol sono arrivati tutti insieme e la sorpresa Bonucci conferma lo stato di grazia della difesa, ancora una volta premiata dal modificatore. Peccato che anche Feb sia poco lucido al momento della formazione, perchè i cecchini Floro Flores e Biagianti (non sapevo facesse anche gol) restano relegati in panca. Si è fatta sentire la paura di finire inculato come Fabbra la settimana scorsa, ecco spiegata la rinuncia alle tre punte. Impressiona la regolarità dell'Orlandia di Luca, per la terza settimana consecutiva vincente ed arrancante al tempo stesso. Ancora 7 punti per un team che prima o poi dovrà definitivamente sbocciare. O affondare. In gol un fantastico Barreto ma restano a secco le punte più famose, e a questo punto preoccupa il digiuno del Gila, che non avrà più il suo partner ideale Mutu. Evidentemente scioccati dal caso-Mutu sono i Marrazzozzoni, in crisi di identità dopo la positività del loro campione. Tra espulsioni, voti scandalosi, difesa colabrodo, il team del campione in carica Espo totalizza un triste 58,5 e langue in fondo alla classifica. Si fa fatica a capire il perchè dell'esclusione dell'attaccante più in forma Di Vaio in favore del fantasma-Amauri. Urge correre ai rimedi, e l'allenatore ucraino Espositov è a rischio esonero. O inculata, visto il nome della squadra. Il robot che governa i Vogels porta a casa i tre punti, nonostante abbia schierato la formazione di 7 giorni fa, con penalizzazione annessa. Riise segna più di un attaccante e il rinvio di Parma-Inter tutto sommato non dispiace a Braun, che conta sul 6 d'ufficio assegnato a un paio di difensori e a Pandev. La squadra è solida ma, guardando la rosa, un po' troppo Inter-dipendente. Sarà un rischio a lungo andare? Ma chiudiamo con lo sciagurato Fabbra, che commette l'imperdonabile errore di puntare tutto sul Palermo. Risultato: Sirigu ne becca 4, Liverani porta a casa un bel 3 in pagella e non basta il gol di Cavani. Penultimo posto in classifica per colui che ambiva ad ammazzare il campionato ("Vinco tutto io!!!" disse esultante sulla scaletta dell'aereo che lo riportava nelle terre iberiche) e invece si trova lì a soffrire come di consueto. Mala tempura currunt, come disse Lotito. O era Marrazzo?

2 comments:

Lc said...

L'importante è essere sempre lì...stiamo aspettando i goal di Gilarindo e Borriello. Da non dimenticare i ritorni di Palladino e Lavezzi. Prossima giornata una partita importantissima contro la capolista.

filus said...

wawawawawaw! Fab chapeau!
Comunque effettivamente frabba è stato sempre attratto dai rosanero..soprattutto da quando è fuori patria...sarà nostalgia???