IL PUNTO.

Facciamo il punto della seconda giornata di ritorno della Fantacalcio Association 2009/10. I redivivi Vogels In Brand del sempre combattivo ex-pugile Braun stravincono la classifica settimanale, realizzando un fantastico 87.5 grazie al pupillone Riise (gol e super-prestazione) ma anche ad un altro pupillo di Braun, quel Maggio che trova un gol fantastico alla van Basten. Azzeccata anche la decisione di schierare Pandev nel derby, nonostante il macedone fosse in ballottaggio con Balotelli (altro giocatore dei Vogels). Insomma, una giornata perfetta che per poco non regala al nostro amico catanese anche il Top Score. A proposito di top score, crolla il detentore, lo spagnolo Fabbra, la cui corazzata si trova improvvisamente privo di attaccanti, tra squalifiche e problemi vari. Facendo appello alla sua creatività leggendaria, decide di rischiare nuovamente le due punte (senza attaccanti in panca) e viene puntualmente punito dalla sfiga (che, ricordiamo, perseguita gli sbruffoni) con l'infortunio di Toni. Fabbra in dieci e naturalmente ultimo nella settimanale. In ogni caso, i suoi voti sono molto al di sotto delle possibilità di una corazzata come la Defensa FC. Punito anche il Marrazzozzone Espo, esultante in faccia al sottoscritto in occasione del derby e inculato dal rigore sbagliato da Dinho. A segno il solito Matri ma per il resto poco altro. Da segnalare lo scandalo-Gazzetta, che attribuisce 6,5 a Sneijder nonostante la stronzata ammessa anche dallo stesso olandese. Continua la sua regolare marcia la formazione Orlandia, che per la seconda settimana consecutiva raggranella 7 punticini grazie al suicidio-marrazzozzone. A secco il duo-meraviglia Gila-Borriello, ci pensa Barreto a regalare l'unica gioia della giornata. Ottime prestazioni difensive di Kjaer e Criscito e in generale voti sopra la media, mentre tradisce il portiere Buffon, che paga il momento disastroso della Juve. Boccata d'ossigeno anche per gli stitici Toki On Fire, ancora in attesa del primo gol stagionale. Delude il centrocampo, tiene la difesa e ci pensa un De Sanctis in stato di grazia (secondo rigore consecutivo parato) a regalare 8 punti all'avvelenato Feb, che rimpiange la sua meravigliosa ex-squadra ma spera nel ritorno dei tantissimi infortunati e del genio instabile Cassano, convocato nonostante l'esclusione nella Samp. Chiudiamo con colui che ambisce al ruolo di nuova corazzata, cioè il sempre-spocchioso Filus. Los Ingegneros si dimostrano i più completi, galvanizzati da un super attacco (Milito-Crespo-Pazzini) ma parzialmente traditi dai 5 rifilati a Vargas ed Alvarez a centrocampo. Ora Filus dovrà spiegarmi come faceva a sapere che avrebbe giocato Crespo e non Suazo, nonostante le indicazioni della Gazzetta di sabato. Si indaga per scoprire eventuali talpe. Squalifica in vista?